Da circa 10 mesi nel nostro Centro abbiamo iniziato una nuova esperienza per il trattamento delle stenosi uretrali recidive di lunghezza inferiore ai 3 centimetri a livello dell’uretra anteriore.
Tale tecnica consiste nel posizionare nel tratto stenotico un catetere dilatatore Optilume che oltre alla dilatazione meccanica della stenosi permette il rilascio di un farmaco antimitotico, paclitaxel, che agendo per circa un mese stabilizza il canale uretrale dilatato. Il farmaco agisce penetrando nelle micro fessure create dalla dilatazione meccanica ed agisce inibendo la proliferazione e la migrazione dei fibroblasti e delle cellule muscolari lisce, nonché la secrezione di matrice extracellulare. La combinazione di questi effetti può causare l’inibizione dell’iperplasia uroteliale e di conseguenza la ricorrenza di stenosi.
Tale tecnica eseguita mediante un cistoscopio è rapida e sicura, non sempre è necessario posizionare il catetere vescicale dopo la procedura ed al massimo viene rimosso entro 48 ore .
Può essere svolta con ricovero ambulatoriale e con una semplice sedazione per evitare qualsiasi dolore.
In letteratura è già comparso uno studio americano e canadese per l’applicazione di tale metodica anche per l’ipertrofia prostatica benigna. In Italia tale presidio non è ancora in commercio ma è atteso entro il 2025.